Stozzatura

La stozzatura è un processo meccanico ad asportazione di truciolo, necessario per creare delle scanalature all’interno del pezzo lavorato.
Questo particolare tipo di lavorazione deriva il suo nome dalla stozzatrice, la macchina utensile necessaria per svolgere questo procedimento.
È una lavorazione meccanica con moto di taglio rettilineo. La sua caratteristica è avere una corsa di andata attiva e una corsa di ritorno passiva.
Essa viene eseguita per modificare le superfici interne di un foro: ad esempio, cave per chiavette, dentature o profili scanalati.
Più precisamente, la stozzatura permette di realizzare scanalature verticali, dritte o sagomate.
L’ottenimento di forma e dimensioni desiderate, mantenendo tolleranze ristrette, è dovuto al passaggio intermittente di uno speciale utensile monotagliente.
Questa lavorazione si può eseguire:
- In fori passanti (ove l’utensile fuoriesce dal pezzo);
- In fori ciechi (con l’utensile che si arresta ad una profondità prestabilita), ripetendo l’operazione con continuità ed incrementando ad ogni passaggio il valore di taglio.
Le lavorazioni di stozzatura più comuni sono:
- Cave per chiavette e linguette;
- Profili scanalati;
- Dentature interne/esterne.
Alcuni esempi di lavorazioni di stozzatura




